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Curtarock, il festival indipendente Padovano nato negli anni 2000

Curtarock, il festival di Padova giunto alla sua 18° edizione, curato dall'associazione Rambla

Curtarock festival davanti al palco

L'intervist(in)a ai promotori del Curtarock

Intervistina, nel senso che sono alcune domande senza essere troppo pretenziosi per visionare a 360° la realtà del Curtarock.
Quindi che cazzo ho detto?!!??!? Via alle domande!

Dj Sica: Ciao allo staff del Curtarock; o forse dovrei dire Associazione Rambla? Presentatevi per bene e parliamo delle due realtà sopra citate. Sono effettivamente due realtà separate o possiamo dire che ci sono la stessa mente e le stesse braccia nei due gruppi?

Curtarock: Ciao Sica, io sono Nicola, il referente per le questioni “artistiche”.
L’associazione Rambla nasce per istituzionalizzare presso il comune di Curtarolo il gruppo di incoscienti che organizza il Curtarock Festival: per rispondere alla tua domanda, chiamaci come ti pare, saremo sempre lieti di risponderti, amico.

Tra Rambla e Curtarock esiste un rapporto parentale molto stretto. Prima nacque il Curtarock, fatto di entusiasmo, ignoranza e sfrenatezza.

Subito dopo nacque Rambla, con gli stessi presupposti di aggregazione sociale positiva, ma con la curiosità di capire come far nascere i progetti, svilupparli, tentare di dar loro un seguito. Rambla oggi è un contenitore di attività culturali e sportive molto dinamico ed in crescita.

DjS: Quando c'è stata la prima edizione del Curtarock e chi vi ha partecipato.

C: Risale al settembre del 2000, parteciparono band indipendenti e probabilmente anche qualche piccola cover band del territorio.

DjS: Cosa è cambiato dalla prima edizione del Curtarock e cosa invece è rimasto inalterato.

C: È rimasta inalterata l’emozione di fare una grande festa.

Non siamo promoter professionisti, nessuno di noi ha mai intrapreso attività legate alla promozione continuativa di eventi musicali al di fuori del Curtarock, questo significa che quando lo facciamo siamo gasatissimi. Allora come oggi, ci sembra uno strano miracolo.

Nel frattempo è cambiata l’idea di “direzione artistica”, la location, la collocazione nel calendario, sono cambiati i collaboratori, sono cambiate le dimensioni: per i nostri mezzi, oggi Curtarock è un evento dannatamente bello, grande e rischioso.


DjS: Dateci una preview di quest'anno. Il curtarock del 2017 cosa propone?

Locandina Curtarock Festival 2017
C: A nostro avviso, questa diciottesima edizione è la più bella di sempre.
Come l’anno scorso, i nostri collaboratori per la parte artistica sono Macina Dischi e Trivel Collective, partnership quest’ultima acquisita dallo scorso anno proprio grazie all’intercessione di Macina Dischi.

Quest’anno ci sono molte band, almeno quattro a sera e il mercoledì (il giorno d’apertura) ce ne saranno 6.

La line-up è un mix di rock, sperimentalismi, hardcore punk, hip hop, rock and roll.

Tra gli headliner ci saranno i Good Old Boys, una super band hip-hop, forse la più rappresentativa del genere in Italia, gli Uzeda, rivoluzionaria band catanese prodotta da Steve Albini e con dischi su Touch And Go già sul finire degli anni 90 (!!!!!!!), qui nella loro unica data veneta, dove suoneranno anche materiale nuovissimo.

Poi Fuzz Orchestra, che è sempre una band pazzesca, gli Zeus! un duo noise rock incredibile, gli Gnarwolves, nuova sensazione dell’hardcore melodico made in UK, i Dufresne, storica band metal hc vicentina da poco riformata e i Talco, travolgenti in una delle poche date estive in Italia.

Accanto alle band più grosse ci sono però un sacco di chicche imperdibili, davvero bomba.

Ci saranno gli Slander che faranno la prima data di “Calunnia” il loro ultimo EP.
Se non l’hai mai sentito, ti consiglio Mr. Marcaille, pazzesco. 
Si tratta di un tizio (francese, naturalizzato belga) che suona un viola elettrificata attraverso due amplificatori, canta e suona anche due grancasse.

Mr Marcaille - Wall of Death, Viola elettrica e Metal a bomba




Poi ci saranno i Messa, heavy metal-doom con voce femminile, i Destroy All Gondolas, assurdo rock and roll/hc/surf (!!!!!), i Beelzebeat rockabilly grind e tante altre band pazzesche.

Soprattutto però c’è il tuo dj set.

Flyer con la Serata con Fuzz Orchestra, Mr Marcaille, Messa, Dj Sica
DjS:  Non diciamo stronzate eh. H AHAH AH HAH A HA H AH HAHAA
La più grossa stronzata capitata in tutti questi anni di Curtarock?

C: Più che stronzate si tratta di inconvenienti, ma sono innumerevoli e non così eccitanti.

DjS: La seconda più grossa stronzata successa tra le varie edizioni.
E la cosa che ricordate più piacevolmente?

C: Le band che ci fanno i complimenti per la festa perchè sono stati bene.

È una cosa che ci fa sempre piacere perchè investiamo molte energie nella creazione di un clima il più positivo possibile.

DjS: Il curatrock ha visto due location. La scelta di cambiare è stata resa necessaria perchè il festival si ingrandiva sempre di più o per altre scelte?

C: La location originaria avrebbe subito un profondo rinnovo urbanistico.

Sarebbe sorto un grande edificio residenziale proprio a lato dell’impianto del palco, non era più possibile sfruttare quella zona.

Avere un’area più grande a nostra disposizione ci ha consentito di curiosare su che altri servizi offrire a tutti.

DjS: . 18 edizioni del curtarock. E non vi siete ancora rotti i coglioni? HA HAH AH H AH AH A HAH H AHAHA

C: Alcuni di noi sì.

DjS:  Una domanda per chi vorrebbe organizzare un festival del genere nella sua zona.

C: Qual’è la domanda?

DjS: Bhe, ma scusa Nicola, non c'è la domanda e quindi rispondi con una domanda? AH AH A H AHHAHAHA 
Come è nata l'idea, cosa è necessario per arrivare a 18 edizioni, e cosa è assolutamente superfluo.

C: L’idea è nata da tre ragazzi, due dei quali hanno preso altre strade, a cui piaceva andare ai concerti.
A quegli amici piaceva prendere parte a concerti (di qualsiasi tipo) nella nostra zona: piccoli o grandi eventi, c’era molta elettricità e voglia di divertirsi.

Per fare 18 edizioni ti deve piacere la musica e devi essere una di quelle persone che si gasano quando scoprono qualcosa di nuovo e lo vogliono far conoscere ad altre persone.

Sono superflui la preoccupazione (se deve piovere pioverà e la festa sarà rovinata in qualsiasi caso), i pensieri negativi (io lavoro tanto e lui lavora poco), la chiusura mentale (praticamente tutto è possibile se hai la voglia di immaginarlo).

DjS:  Avete uno studio grafico e di comunicazione che vi segue? Volete fargli pubblicità? :D :D :D

C: Per tutte le edizioni escluso quest’anno io mi sono occupato della comunicazione grafica del festival.

Anche se non me ne vanto, sono un pessimo uomo di marketing quindi preferisco non farmi pubblicità.

La grafica di quest’anno è stata curata da Trivel Collective.

DjS: Come mai la scelta di farlo a fine luglio. Vi rendete conto che in tanti sono con le balle al fresco o sulla sabbia? :D :D :D

C: Certo, ce ne rendiamo conto.

Eravamo partiti a settembre, ma se piove può fare già freddo.

Ci siamo spostati a giugno, ma abbiamo provato sulla nostra pelle le stranezze climatiche di quel mese.

Per la nostra statistica, luglio è il periodo climaticamente più stabile di quelli finora provati.

DjS: Ultima domanda: Tra le prime edizioni del festival e questa del 2017 sicuramente l'ambiente intorno a noi è cambiato, si era ancora nel pre 2000, c'erano tanti luoghi di aggregazione e la vita era un misto tra freeway e wild boys.

C: Arena dei Duran Duran è un discone, ma qual’è la domanda?

DjS: Eccola. :D Come è cambiato l'ambiente che frequenta il festival, come è cambiato il modo di comunicare del festival stesso. Ovviamente parlo anche dell'avvento di internet e dei social network

C: Il nostro pubblico si rinnova miracolosamente, non ti posso dire di conoscere veramente i più giovani.

Sì, nel frattempo ci sono stati Myspace, Facebook, Instagram: tentiamo di correre dietro a tutti i canali possibili.

DjS: Bene amici, salutate come preferite.

C: Un grande abbraccio a tutti, grazie per le domande Sica!

Noi ci vediamo al Curtarock, in qualsiasi mese dell'anno sarà e ovunque esso sia!

Dj Anni 80 e 90 al Curtarock a Curtarolo a Padova

Il programma completo del Curtarock 2017


Mercoledì 26 Luglio
  • Good Old Boys
  • Slander
  • Lethal V With Dj Ms
  • Hobos
  • Wah ’77
  • Sesto Senso
Giovedì 27 Luglio

  • Fuzz Orchestra
  • Mr. Marcaille
  • Messa
  • Djset By Dj Sica

Venerdì 28 Luglio

  • Uzeda
  • Zeus!
  • Destroy All Gondolas
  • Beelzebeat
  • Dj Ignoranza


Sabato 29 Luglio

  • Gnarwolves
  • Dufresne
  • Second Youth
  • Fall Of Minerva
  • 360 Flip


Domenica 30 Luglio
  • Talco
  • Is
  • The Rippers

About Dj Sica

Dj Sica
Disco Music anni 80 e 90, un pizzico di Rock'n'Roll. Hashtag di riferimento > #Trashdisagio ;-)
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